Fiabe: nutrimento dell’Anima

In autunno, quando le foglie cadono e la luce si fa dorata, le fiabe diventano luci interiori: ponti tra il visibile e l’invisibile, narrazioni che parlano al cuore e accompagnano il cammino del bambino e dell’adulto.

Nelle fiabe l’uomo è rappresentato in tutte le sue parti: il re simboleggia l’Io maturo, il principe l’Io in divenire, la principessa l’anima da proteggere. Le sfide, i draghi, le prove sono gli aspetti interiori che attendono di essere riconosciuti. Nel racconto simbolico delle fiabe, il linguaggio metaforico permette al bambino di esplorare le emozioni e di ricevere un orientamento morale senza esplicite ammonizioni.

Le fiabe diventano così uno strumento pedagogico:

ci immergono in un mondo archetipico che ci aiuta a dare senso ai cambiamenti interiori.

Arthur Rackham Illustrations





Fiabe e scelte per età: quando raccontare cosa

0–3 anni

Racconti naturali semplici, storie con ripetizioni e simmetrie facili da seguire, con ritmo prevedibile.

  • Riccioli d’oro e i tre orsi

  • Pidocchietto e pulcettina (Grimm, 30)

  • La pappa dolce (Grimm, 103)

  • La rapa gigante

  • L’omino di pan di zenzero

  • La vecchia signora e il suo maialino


4–5 anni

le fiabe “sequenziali” e più leggere sono adatte: l’elemento della prova c’è ma non pesa troppo.

  • I tre porcellini

  •  Il lupo e i sette capretti (Grimm, 5)

  • Masha e Orso

  • Gli gnomi (Grimm, 39 – prima favola)

  • La vecchia avida

  • Il vecchio e il pesciolino d’oro

  • I cigni selvatici

  • Il brutto anatroccolo (Andersen, 25)

  • La pioggia di stelle (Grimm, 153)

  •  I musicanti di Brema (Grimm, 27)

  •  La rapa (Grimm, 146)

  • La principessa sul pisello (Andersen, 3)

  •  I fiori della piccola Ida


5–7+ anni

Si introducono fiabe più articolate, con personalità complesse e prove interiori.

  • Enrichetto dal ciuffo (C. Perrault)

  • I tre uccellini (Grimm, 96)

  • La palla di cristallo (Grimm, 197)

  • I tre fratelli (Grimm, 124)

  • La signora Holle (Grimm, 24)

  • Il principe ranocchio (Grimm, 1)

  • L’oca d’oro (Grimm, 64)

  • La vera sposa (Grimm, 186)

  • La casa del bosco (Grimm, 169)

  • La regina delle api (Grimm, 62)

  • I sette corvi (Grimm, 25)

  • Biancaneve e Rosarossa (Grimm, 161)

  • Rosaspina (Grimm, 50)

  • Il fuso, la spola e l’ago (Grimm, 188)

  • L’asinello (Grimm, 144)

  • Tremotino (Grimm, 55)

  • Biancaneve (Grimm, 53)

  • Hansel e Gretel (Grimm, 15)

  •  Pollicino (Grimm, 37)


Oltre i 7 anni

Fiabe con sofferenza, trasformazione e profondità quando chi ascolta è pronto a portare le immagini dentro di sé.


  • Jorinda e Joringhello (Grimm, 69)

  • Fratellino e sorellina (Grimm, 11)

  • Cenerentola (Grimm, 21)

  • Raperonzolo (Grimm, 12)

  • L’acqua della vita( Grimm’s)

  • Il pescatore e sua moglie( Grimm’s)

  • Re bazza di Tordo ( Grimm’s)

  • Aladino

  • Re Mida

  • Il Pifferaio Magico


Una nota importante: l’amore del narratore è spesso la chiave. Se chi racconta ha compreso e conosce la fiaba, il ponte con l’ascoltatore si costruisce da sé, anche se la fiaba è “tecnicamente” un po’ più matura.

Arthur Rackham Illustrations

Possiamo sederci sul divano, magari accanto al camino, e raccontare con calma una fiaba classica.
Una riflessione sulla scelta di una versione originale, splendidamente tradotta, è essenziale.
Per la traduzione italiana si consiglia quella di
Clara Bovero – a proposito di cui Italo Calvino scrisse :
“All’arte della traduttrice, si deve la limpidezza con cui risaltano i vari registri stilistici del dettato popolare e la spontaneità con cui anche poesiole e filastrocche sembrano nate nella nostra lingua”.
Raccontate in una sera d'autunno, a lume di candela o davanti al camino, queste fiabe irradiano
calore, mistero e la forza del cambiamento: tanto per i bambini quanto per gli adulti.

Come narrare con cura

  • Per i più piccoli, si narra lentamente, con consonanti chiare: evitando di essere teatrali, o di colorire di carattere personale gli elementi della fiaba, si preferisce essere piuttosto delicati.

  • Ripetizione: i bambini amano che la stessa storia venga narrata molte volte. Questo permette loro di costruire immagini interiori più vivide e di familiarizzare con i simboli.

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